BRODETTO D'ANGUILLA ALLA COMACCHIESE (a becco d'asino)

Questo è un secondo molto particolare, è la vera specialità comacchiese, che potere gustare in tutta la sua bontà a Comacchio e Lidi. Ma è soprattutto il capoluogo che da il meglio nella preparazione di questo succulento secondo, che è quasi un piatto unico. Il momento per gustarlo è chiaramente il periodo autunnale e invernale, quando le anguille sono freschissime, e per le vie di Comacchio giunge chiarissimo il profumo di questa pietanza. Se lo volete gustare il tutta la sua maestosità, venite a trovarci a Comacchio, oppure, perchè no, provate a cucinarlo voi.

Per 4 persone:

3 anguille da 150/200 gr. cadauna; cipolla; aceto; concentrato di pomodoro oppure pomodoro in barattolo; sale; pepe; olio.

Tagliate il pesce per ottenere dei pezzetti da 4-5 cm. ciascuno, puliteli dalle interiora e lavateli.

In un tegame mettete tanta cipolla tagliata a striscioline quanta ne basta per coprire il fondo, e fatela soffriggere nell'olio. Quando la cipolla ha un bel colore d'orato, aggiungete il pesce e poi un po' d'aceto e acqua sino quasi a coprire il pesce. Salate pepate e aggiungete la conserva o il pomodoro,fate cuocere il tutto sino a quando il pesce sia morbido e il sugo un po' ristretto. Per mescolare non usate posate, altrimenti romperete il pesce: scuotete invece la teglia ogni tanto per evitare che il pesce si attacchi al fondo del tegame.

UN PICCOLO SEGRETO IN PIU': servite caldissimo, accompagnato preferibilmente da una fetta di polenta gialla appena fatta.